WebArtMagazine@Altervista
« Indietro [D-L] | Home | ArteNetwork.Altervista.org

Ibrahim Kodra - Il poeta della Pittura

Poeta, scrittore, pittore, amico. Con Ibrahim ho passato tante sere nello studio del pittore Bruno Fael a bere grappa di Picolit, a parlare di arte e di musica...
Avevo conosciuto Kodra nel 1964, quando ero riuscito a portare al Vigorelli di Milano i Beatles. Me lo aveva presentato l'amico Leo Wester.
Ibrahim Kodra era sempre stato il primo della classe in tutto, educato alla corte di un Re (Zogu di Albania), frequentando la scuola d'arte di Tirana e diventando campione di lancio del peso e del disco.
Nel 1938 vince una borsa di studio messa a disposizione dalla Regina d'Albania e viene a Milano per iscriversi all'Accademia di Brera.
È il migliore anche a Brera ai corsi di Carrà, Carpi e Funi, al punto che il Sindacato gli conferisce una borsa di studio quale migliore studente.
Dal 1945 in poi (lui era nato nel 1918) iniziano le sue esposizioni e le sue opere hanno già una propria impronta personale, quella che lo distinguerà per tutta la vita, per aver esposto in collettive con Picasso, Rouault, Dufy, Matisse e Modigliani.
Le sue personali non si contano più e nemmeno i premi che riceve in tutti i campi dell'arte. Si può quindi parlare di un uomo geniale e generoso con tutti, anche con i colleghi, che aiuta e incoraggia.
Un uomo di altri tempi, che ho amato e stimato profondamente, come uno degli innovatori della pittura moderna europea e non solo.
Dopo varie antologiche (Tirana, Kosovo) Kodra realizza la copertina del volume "Fotogrammi Mediatici II" di Giuseppe Falduto e Vincenzo Santagada e la copertina della monografia "Leonardo Da Vinci" a cura di Massimo Grillardi (2003).
Ibrahim muore a Milano il 7 febbraio 2006.

Eraldo Di Vita

OPERE
Cliccare sull'opera per ingrandirla.
Kodra, Yvonne e Maria Grazia Di Vita La coppia
Il Flauto Astratto 1
Chitarrina L'amico
Astratto 2 Arcobaleno
Fisarmonica Chitarra
Tamburo Dedica a Eraldo e Grazia
Web Art Magazine contact: e-m@il